Mosquitoes, formazione folignate attiva dal 2012. Registrato nel mese di novembre 2014 agli Urban Recording Studios e presentato in anteprima condivisa su Rockambula e Impatto Sonoro con una settimana di anticipo rispetto alla data ufficiale, “Zapp” è un album variegato, il cui nome è ispirato a quello di una ditta di insetticidi indonesiana (Bug Zapper) che durante il periodo di registrazione del disco ha espresso, attraverso il profilo facebook, il proprio like sul profilo Facebook pagina della band.. Molteplici le influenze, tra le tinte forti dell’hardrock passando attraverso le declinazioni del blues e molto altro. Altrettanto sfaccettati sono i contenuti espressi nelle liriche, da cui emergono personalità complementari. Si cerca di far confluire tutte le diversità in ambito musicale attraverso l’eterogeneità dei pezzi. In tutti i testi in un modo o nell’ altro parliamo di noi e della società che ci circonda, descrivendo l’alienazione a cui questa ci conduce (Bobby the Beggar) o il condizionamento mascherato da libertà che ci vincola (Legal Slavery) attraverso le varie tendenze che si susseguono o i media che ci sovrastano. Negli altri pezzi invece descriviamo le nostre esperienze, quella che può essere una serata al bar per affogare nella birra le nostre incertezze o paure (Three Blacks), o una storia d’amore vissuta in modo romantico (Breath) o per divertimento (Red Magic).

Alternative rock

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Foligno

1° Brano in concorso

Breath

2° Brano in concorso

Legal Slavery